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Il tempio dell'Incoronata

Per la breve via Incoronata si giunge al tempio rinascimentale, che già si annuncia dalla piazza con la parte superiore dell'ottagono, la lanterna e lo snello campanile a punta.

Il tempio dell'Incoronata, di proprietà del Comune di Lodi (vi campeggia all'interno lo stemma municipale: croce rossa in campo d'oro presente anche sul frontone di palazzo Broletto) è una piccola e splendida costruzione ottagonale, ideata nel 1488 da Giovanni Battagio, allievo del Bramante, e ultimata dall'Amadeo e dal Dolcebuono.

L'interno, a pianta centrale, è un irripetibile, delizioso capolavoro del Rinascimento. L'insieme è una sinfonia blu e oro, rallegrata dai colori delle lesene affrescate a putti e dai dipinti sistemati nei nicchioni dell'ordine inferiore. Nell'ordine superiore corre un loggiato con colonnine e bifore: gli spicchi della cupola vennero affrescati nell'800. Tutte le altre opere pittoriche presenti nell'ottagono sono della bottega dei Piazza ("conversione di S. Paolo, Storie del Battista, Passione di Gesù" di Callisto, "Polittico Berinzaghi" di Martino e Alberto, "Storie di S. Antonio Abate" di Scipione, "Storie di Abramo" di Fulvio), più le mirabili quattro tavole delle "storie di Maria" del Bergognone nella cappella di S.Paolo. L'organo e la cantoria del '500 in legno dorato sono del Gamberino: i dipinti delle ante dei Della Chiesa. I nicchioni sono protetti da cancelli in ferro battuto disegnati dai Piazza. Il nicchione dell'altar maggiore venne sfondato nel '600 per costruirvi dietro una coreografica abside barocca, opera del Fontana, con affreschi del Legnani e sontuoso coro a stalli. Sull'altare una miracolosa immagine della Madonna e, dietro, l'"Incoronazione di Maria" dipinto su seta di Alberto Piazza. Si visiti anche la Sacrestia con armadi in legno intagliato del '700 e, nei locali sotterranei dell'annesso antico Monte di Pietà, la mostra del Tesoro dell'Incoronata con arredi sacri, messali miniati e oggetti d'oreficeria dei secc.XV-XVIII.